Dati certi sull’origine della cappella rupestre non c’è ne sono , anche se sicuramente la sua origine possiamo collegarla alla nascita dell’Abazia di San Vincenzo al Volturno e quindi a Paldo, Tato e Taso fondatori nel VIII sec. Del complesso monastico. Quasi tutta la struttura è in pietra , tranne la parte che è stata scavata nella roccia, il portale è diviso da tre archi e nella lunetta vi è un dipinto raffigurante la Madonna con il Banbino. Due sono le navate di cui una ricavata nella roccia. Molto belli gli affreschi ricavati nella roccia e quelli che riproducono i Santi , tutti risalenti tra il XIII e il XIV secolo. La cappella di Santa Maria delle Grotti si trova a sud del Paese e può essere raggiunta partendo da una strada che inizia dalla piazza del comune e, dopo aver percorso due chilometri circa una indicazione ti segnala di svoltare a sinistra; da qui bisogna proseguire a piedi. E’ consigliabile parcheggiare l’auto su una delle piazzole della strada principale.
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- Contatti:
- Piazza San Domenico
- 86070 Rocchetta Nuova (IS)
- tel: 0865 955222